Octagone Hub creativo, per gioco

#8marzo – festa delle donne

7 Marzo 2021 | Senza categoria | Permalink

Oggi é l’8 di marzo e siamo entrati nella zona rosa rinforzata!

Cara signora, ragazza o bambina per la tua festa, Octagone vuole farti un regalo particolare. Con il video #inpuntadipiedi voglio festeggiarti raccontandoti la storia di una donna speciale.

Di chi sto parlando?

Si chiama Elena Travaini, é nata a Sondrio, e quando un’amica comune mi ha parlato di lei l’estate scorsa ho voluto conoscerla.

Ballerina professionista con grave deficit visivo é un simbolo di resilienza e inclusione sociale.

Elena è stata colpita, fin da quando era ancora in grembo materno, da un raro tumore alla retina che l’ha resa completamente cieca dall’occhio sinistro e ha ridotto la vista dell’occhio destro ad un solo decimo. Una delle conseguenze di questa malattia è la grave malformazione alle ossa in zona oculare causata dalla radioterapia, che non ha permesso alla cartilagine del cranio di svilupparsi correttamente.

Ora guarda #inpuntadipiedi, ci vediamo dopo.

 

Autentico punto di riferimento per molti, é anche promotrice di un’iniziativa solidale che dimostra la sua sensibilità e la grande attenzione verso il prossimo, in particolare verso i più piccoli. Ha promosso la raccolta fondi “dona un colore a un bambino” con la quale continua ad acquistare e distribuire materiale didattico/educativo, artistico e ludico ai reparti oncologici e ad associazioni che si occupano dei piccoli malati su tutto il territorio nazionale. Attraverso il gioco, infatti, ogni bambino si avvicina spontaneamente agli altri, rompendo il suo isolamento e condividendo un momento di divertimento e conoscenza.

Io ed Elena stiamo pensando a un percorso comune che permetta di dare nuovo impulso all’iniziativa, vediamo cosa riusciremo a combinare. Se intanto tu ti vuoi portare avanti contribuendo con una donazione non saremo certo noi a impedirtelo.

 

Anche Octagone, come Elena, crede nel gioco come strumento di inclusione e socializzazione. #inpuntadipiedi vuole essere un tributo alla tenacia femminile e un sostegno ai bambini ricoverati.

Elena nella vita fa molte cose interessanti e non perde occasione di inventarsene di nuove.

Quando ci siamo incontrati la prima volta, ancor prima di parlare, sapevo già che avremmo fatto questo video, sapevo che avrebbe accettato.

Avevo intuito che Elena é una di quelle persone che non sanno resistere alle sfide.

La sua attività principale é il ballo, ma non il ballo che siamo abituati a vedere, bensì quello che non possiamo vedere.

Mi spiego meglio.

Elena e suo marito Anthony Carollo ballano bendati!

Qui li puoi vedere a “Ballando con le stelle”

Piaciuti?

Da anni ballano bendati in giro per il mondo, coinvolgendo ad oggi più di 250.000 persone ( 120.000 per la prefettura 🙂 ) in occasione di manifestazioni ed eventi. Elena ha trasformato i suoi limiti in uno stimolo, che l’hanno spinta ad osare e vincere.

Per Elena la danza è stato uno strumento di inclusione e accettazione di se stessa.

Ho voluto raccontarti Elena attraverso la danza, che é la sua passione,

Per girare #inpuntadipiedi Elena ha fatto una cosa che non ha mai fatto: ha ballato da sola. Lo ha fatto per esigenze di copione, ma non ci ha pensato due volte e si é lanciata.

In chiusura vorrei ricordarti chi ha partecipato alla realizzazione di #inpuntadipiedi, qui trovi il post dedicato:

Videomaker Maurizio Poletti

Location – Centrale idraoelettrica Mallero – grazie a Spazio Centrale.

Makeup artist – Silvia Gozzi

Foto – Alessandra Magini

Foto – Gerry Marveggio

Foto – Carlo Murgolo

Poi ci sono io, che h avuto l’idea e per quanto ho potuto fare ho cercato di farla arrivare in porto.

Partner

Costume Elena – Simone Racioppo

Calzature – Rosso Latino

MyWay Communication

Rezia Design

 

Luca Poletti

nome-foto

#OCTADIMARZO – #INPUNTADIPIEDI

5 Marzo 2021 | Senza categoria | Permalink

Mancano ormai pochi giorni alla festa della donna, in occasione della quale toglieremo il velo rosa che nasconde la nostra video-sorpresa.

Non é ancora il momento di raccontarti tutto però qualcosa é giusto che te lo dica. Qui sotto puoi vedere la locandina, realizzata partendo da uno scatto di Alessandra Magini.

 

 

E adesso parliamo della location, che da sola vale la fatica di cliccare sul play di Youtube. Ci troviamo nella stupenda centrale idroelettrica Mallero di Arquino – Sondrio – del 1909, ancora in funzione in cui batte un cuore pregno d’amore per l’arte e la cultura. Può sembrare incredibile ma all’interno della centrale c’é un vero teatro con tanto di camerini, sale di prova e altri punti di incontro. Tutto questo lo si deve a Spazio Centrale che gestisce i locali della struttura riconvertiti a questa nobile missione: stimolare e sostenere la cultura fornendo spazi e assistenza e anche un’occasione a chiunque abbia un progetto artistico da condividere. Tutto questo grazie alla lungimiranza, alla visione di Maurizio Natali, front man di Spazio Centrale, che ha creato qualcosa di unico, recuperando spazi e inventandone di nuovi e soprattutto sapendo unire energie creative. Non credo sia facile rendere accessibile al pubblico una struttura produttiva strategica di proprietà di un grande gruppo privato, rendendola una risorsa per il territorio. Spazio centrale c’è riuscito.

Da Maurizio a Maurizio si arriva al regista e curatore della post produzione Maurizio Poletti che da videomaker freelancer ha fatto molte cose interessanti nonostante la giovane età, come spot per Danone e Tim, dai un’occhiata qui.

Sicuramente il culmine della sua carriera  l’ha indubbiamente raggiunto con il video-panettone di Natale 2020 “let it play” girato per Octagone .

Come? Non l’hai ancora visto? Lo trovi qui, corri a guardarlo che ti aspettiamo!

Bentornato!

Ammiro molto Maurizio, per me é più di un amico, posso dire che é come un … cugino.

Super attrezzato e professionale é un vero piacere vederlo all’opera, sia in fase di ripresa che di montaggio video.

 

 

Sempre parlando di immagini voglio ringraziare il Circolo Fotografico di Sondrio, in particolare la sua Presidente Alessandra Magini e due  iscritti molto attivi come Gerry Marveggio e Carlo Murgolo che si sono scrupolosamente alternati sul set per catturare e documentare i momenti più significativi.

 

 

 

 

Un altro “addetto ai lavori” é sicuramente l’infaticabile Silvia Gozzi sempre nella scia di Elena per curarne il make-up e molto di più.

 

 

 

 

 

 

In fine una menzione speciale all’omino del fumo, di cui in questo momento non ricordo il nome ma che ringrazio di cuore per la magica atmosfera che é riuscito a creare con le sue alchimie.

Credimi, senza di lui mi sentirei perso. 

 

Ti lascio uno spoiler per il gran finale. Eccoti in anteprima il costume che Elena utilizzerà per il video, per realizzarlo la nostra sarta non si é attenuta scupolosamente non solo alle norme antincendio previste per i costumi di scena che devono essere ignifughi, ma é andata oltre realizzando un capo decisamente anti-covid 🙂

 

 

 

 

 

Luca Poletti