Octagone Hub creativo, per gioco

Vietato ai minori

12 Ottobre 2020 | Senza categoria | Permalink

Tranquillo, non c’é nulla di scabroso, voglio solo fare un po’ di chiarezza su un dubbio che magari ti é venuto osservando la confezione di Octagone.

Voglio essere trasparente.

Se sei attento avrai notato che sul tubo o sulla busta di Octagone é ben chiara la segnalazione, espressa con un simbolo o con un avviso, che avverte che il prodotto é destinato a un pubblico di età superiore ai 14 anni.

Quindi, tu che hai comprato Octagone per giocarci con tuo figlio, ci devi rinunciare?

Direi proprio di no, e ti spiego perché.

In Italia la normativa sui giocattoli é regolata dal D.Lgs.54/2011 che disciplina la conformità degli stessi alle norme comunitarie. In pratica, attraverso società di certificazione, viene accertato il rispetto dei parametri imposti e così si può porre il famoso CE sulla confezione. Va precisato che il mondo dei giocattoli é vastissimo, si va dai peluches ai soldatini, dalle bambole ai giochi elettronici. Molti di questi giochi son ricchissimi di componenti di materiali diversi e dimensioni anche microscopiche (potenzialmente ingeribili) e il loro stesso funzionamento potrebbe effettivamente rappresentare un pericolo per l’incolumità di un under 14.

In questo fantastico e variegato universo ludico il caro vecchio gioco in scatola rappresenta forse l’articolo meno minaccioso perché, e qui penso nello specifico a Octagone, costituito da carta e cartone e con elementi di dimensioni sufficientemente generose.

Ho ricercato una società certificatrice seria, mi sono fatto spiegare i vincoli che tale certificazione comporta e, infine, ho chiesto un preventivo.

A questo punto voglio ricordarti che l’elemento caratterizzante del progetto Octagone é la volontà di creare quante più versioni possibili del gioco, in materiali e di forme diverse, perché infinite sono le storie da raccontare.

Quindi, potenzialmente, infinite sarebbero anche le certificazioni da richiedere. Ti risparmio il passaggio su a quanto ammonti il preventivo di una singola certificazione, te lo lascio immaginare e moltiplicare per infinite storie…

 

Da qui la mia scelta, che é la stessa di molti autori indipendenti di giochi da tavolo.

Dal momento che i costi della certificazione vengono inevitabilmente riversati sul prezzo di vendita é quindi necessario produrne molte copie per diminuire il costo per unità. Quindi abbiamo due possibilità:

1 Mi prenotate un migliaio di copie di Octagone CE e io posso impegnare le mie risorse per produrle.

2 Come, non ti basta il punto 1? Peccato, ci contavo!

Scherzi a parte, io ho scelto un’altra soluzione.

 

Il pubblico di riferimento di Octagone é over 14, il che non significa che gli under 14 non siano in grado di giocarci ( potenzialmente il gioco é comprensibile dai 6/7 anni in su) o di apprezzarlo, anzi. Semplicemente un articolo rivolto ad un pubblico over 14 anni a norma di legge non é riconosciuto come un giocattolo quindi non deve sottostare al D.Lgs.54/2011 ma a leggi diverse, che comunque esistono, che consentono maggiori possibilità di creare serie sempre diverse.

Come secondo punto (questa volta esiste 😉 ) una volta compresi quali siano i parametri in cui si deve rientrare per ottenere la certificazione CE, mi sono impegnato a rispettarli il più possibile.

In che modo?

Prima di tutto Octagone non presenta miniature che potrebbero essere ingerite accidentalmente, poi i materiali…

Octagone é costituito essenzialmente di carta e cartone stampati, plastificati e incollati insieme

La carta che riveste le pedine, ad esempio, é conforme alle norme en71 specifiche per i giocattoli, l’inchiostro utilizzato per gli stampati é impiegato anche in campo alimentare per le confezioni di cibo e la colla é di origine organica.

Volendo ci sarebbero anche materiali non altrettanto sicuri ma che costano meno, ma stai tranquillo che questa opzione non la prendo in considerazione nè io nè i professionisti che mi affiancano in questo magnifico progetto.

Tornando alla prima domanda, ecco la mia risposta:

io giocherei tranquillamente a Octagone con mio figlio under 14, non é contro la legge.

Al limite sarà lui a controllare che io non vada in pericolo mangiando le tessere, dopo l’ennesima sconfitta!

Luca Poletti

VVV: LA NOSTRA VALLE DIVENTA UN GIOCO

26 Settembre 2020 | Senza categoria | Permalink

Facciamo un gioco!

Mi vuoi dare una mano?

Vorrei realizzare una versione speciale del mio gioco Octagone dedicata alle ricchezze della Valtellina e Valchiavenna. Ho pensato di battezzarla VVV, ovvero: Vivi Valtellina e Valchiavenna Se ti va puoi aiutarmi, come?

Semplice: abbiamo 42 caselle/pedine da realizzare e ognuna, attraverso un’immagine, rappresenterà una risorsa del nostro territorio.

Che tipo di risorse? Ci saranno 6/7 categorie, non ancora definitive, che potrebbero essere: architettura (militare, religiosa, residenziale ecc), natura, enogastronomia, paesaggio, sport, attrazioni, eccellenze, attività, storia, folclore, location, arte e tutto quanto di bello si può trovare dalle nostre parti. Cosa ti viene in mente? Dimmene una, due, dieci o .. 42! Se poi vuoi segnalarmi una piccola perla non conosciuta da tutti… meglio ancora!

Ti faccio un esempio: a me viene in mente l’osservatorio astronomico Piazzi di Ponte in Valtellina, apprezzatissima struttura che purtroppo non é ancora conosciuta quanto meriterebbe. Grazie anche alle tue segnalazioni potrò elaborare questa versione di Octagone, capace di proporre e promuovere il nostro territorio in modo originale. Potremo infatti attirare l’attenzione del giocatore attraverso le immagini, guidandolo virtualmente alla scoperta delle nostre ricchezze.

Guardando oltre, quando il turista, o chiunque sia passato in valle a vario titolo, acquisterà questa versione speciale di Octagone VVV e deciderà di giocarci con gli amici al suo rientro a casa, in Italia oppure all’estero, si dimostrerà un nostro preziosissimo ambasciatore. Altre persone infatti conosceranno quanto di bello possiamo vantarci di avere, e magari…

Questo é in sostanza lo scopo del progetto Octagone: dimostrare che il gioco può essere un ottimo media, in grado di divulgare e/o di raccontare una storia. Si possono raccontare tante storie, e adesso io voglio raccontare un territorio quindi, essendo valtellinese, quale potreva essere la mia fonte di ispirazione?

Questo post sarà una pagina “viva” che aggiornerò man mano arriveranno segnalazioni, idee o proposte.

Ma adesso al lavoro! Scrivi nei commenti le tue nominations, oppure invia un whatsapp al 3713063109. Non si vince nulla se non, se sei bravo, qualche partita con un Octagone sempre più nostrano!

Primo aggiornamento.

Comincio a inserire le prime segnalazioni che mi sono arrivate, come vedi si parla solo di edifici storico/religiosi al momento. Sono certo che hai qualche suggerimento da darci…

 

CASTELLI & TORRI

Masegra
Grumello
Grosio
Domofole
Torre castionetto
Torri di fraele

PALAZZI STORICI

Palazzo Vertemate
Palazzo
Besta
Palazzo
Sertoli Salis
Palazzo
Salis Chiavenna
Palazzo
Malacrida
Palazzo De
Simoni Bormio

CHIESE

Santuario della Beata Vergine di Tirano
San
Martino Piuro
San
Pietro in Vallate Cosio
San
Pietro Teglio

Santo Stefano Teglio
San
Colombano Piuro (scusa, non ho trovato un post più descrittivo 🙂 )

San Vitale Bormio
San
Martino Tirano

 

 

Luca Poletti